ARANCIATA DELL’ARTISTA

Riempire con Aranciata
Versare gli ingredienti in un highball colmo di ghiaccio e girare delicatamente.
Guarnire con una fetta di arancia.
ARTISTA
COOLER
La ricetta originale viene attribuita al proprietario di un noto club di Alassio e primo importatore negli anni ’80 di uno dei più famosi Rum industriali.
Cooler (dall’inglese, to cool, raffreddare) indica il modo in cui va servito: con abbondante ghiaccio e in un bicchiere tumbler grande.
Artista regala alla ricetta originale un gusto avvolgente, sensuale e senza tempo. Provare per credere.

2 fette di limone
2 fette di arancia
Un cucchiaio di zucchero di canna Top Ginger Ale
Mettere lime, limone e zucchero in un highball e pestare per estrarre il succo dalla frutta. Aggiungere il pilé (ghiaccio tritato) e, a seguire, tutti gli altri ingredienti. Girare delicatamente e servire.
N/A
LIVORNO MULE

3 cl Artista
12 cl Ginger Beer
1 cl succo di lime
LADY ARTISTA

3 cl di Artista
2 cl succo di limone
ARTISTA
SPRITZ
Fresco, colorato e non eccessivamente alcolico, è il re indiscusso di tutti gli aperitivi. Nasce all’inizio dell’800 dalle truppe dell’Impero austriaco che allungavano i vini locali ad elevata gradazione alcolica, con seltz o acqua frizzante. L’origine del nome, infatti, deriva dal verbo tedesco “spritzen” (spruzzare), cioè compiere il gesto di allungare il vino con l’acqua frizzante. L’Artista Spritz dona un gusto unico e seducente a questo grande classico, sostituendo l’amaro all’Aperol o Campari.

6 cl Prosecco
Spruzzo di Soda
Versare gli ingredienti direttamente in un calice da vino bianco riempito per metà con del ghiaccio. Aggiungere uno spruzzo di soda e girare delicatamente.
Guarnire con una fetta di arancia.
È possibile sostituire il prosecco con del vino bianco e la soda con acqua gassata.
NEGRONI ARTISTA

3 cl di Gin 3 cl di Campari bitter
Versare gli ingredienti direttamente in un bicchiere Old Fashioned riempito con ghiaccio. Girare delicatamente e servire.
Guarnire con una scorsa di arancia e rosmarino.
UN AMERICANO A LIVORNO
Noto per essere il “padre” del Negroni, è indiscutibilmente un altro classico intramontabile degli aperitivi. Creato da Gaspare Campari intorno al 1860, prese il nome attuale solo negli anni ’30, per celebrare il successo di Primo Carnera, il primo pugile italiano con una vittoria oltreoceano, che venne soprannominato appunto, l’Americano. Un Americano a Livorno sostituisce l’amaro al Vermouth rosso presente nella ricetta originale, per dare vita ad un gusto unico e inaspettato, in grado di stupire qualsiasi palato.

3 cl di Campari bitter Top soda
Versare gli ingredienti direttamente in un bicchiere Old Fashioned riempito con ghiaccio. Aggiungere uno spruzzo di soda e mescolare delicatamente.
Guarnire con una fetta di arancia e la scorza di limone
AMICO FRITZ
Amico Fritz è una rivisitazione del John Collins cocktail IBA, una ricetta antica che viene datata intorno al 1890, epoca in cui i fratelli Collins, John e Tom, prestavano servizio al Limmer’s Old House di Londra. Proprio in quegli anni crearono i due famosi cocktail che portano il loro nome. Il cocktail è un omaggio al grande musicista e compositore livornese Pietro Mascagni ed il nome si ispira all’opera omonima.

3 cl di succo di limone
1 cl di sciroppo di zucchero
8 cl di soda
2 dash di angostura
Prendere un bicchiere di tipo highball e riempirlo di cubetti di ghiaccio. Prendere uno shaker e, a sua volta, riempirlo di ghiaccio. Aggiungere nello shaker 1 cl di sciroppo semplice, 4,5 cl di Artista, 3 cl di succo di limone fresco e agitare. Rimuovere il ghiaccio dall’highball e versare il composto. Completare aggiungendo 8 cl di soda e due dash di angostura arancio.
Guarnire con scorza di limone da riporre all’interno dell’highball e una rondella di limone sul bicchiere. Servire senza cannuccia.
ARTISTA
IN SIDECAR
Pur non essendo nota l’esatta origine del Sidecar, si ritiene che sia stato inventato all’Hôtel Ritz di Parigi, verso la fine della Seconda Guerra Mondiale. Il cocktail, infatti, pare che fosse molto richiesto e amato da un ufficiale dell’esercito che, per l’appunto, arrivava all’Hotel sempre con il suo sidecar.

2 cl di Triple Sec
2 cl di succo di limone
Mescolare gli ingredienti nello shaker, riempito per metà di ghiaccio. Filtrare e servire in una coppetta da cocktail precedentemente raffreddata.
Guarnire con scorza di arancia o limone.
MASCAGNI
Un cocktail d’autore, dal gusto deciso e prorompente, proprio come il grande musicista e compositore a cui è dedicato. Pietro Mascagni, il “Capobanda”, come amava definirlo D’Annunzio, è stato una figura di spicco della città di Livorno e che con le sue opere ha fatto la storia della musica a cavallo tra ‘800 e ‘900, occupando un posto di rilievo nel panorama musicale.

2 cl di Cointreau
Frutti di bosco
Basilico
Per questo cocktail la tecnica usata è lo Stir & Strain: mettere gli ingredienti in un highball riempire con ghiaccio e infine mescolare.
Guarnire con basilico e frutti di bosco.
MADAME SITRÌ
Il Madame Sitrì è la rivisitazione del Sex On The Beach, un cocktail a base di succo di mirtillo e vodka, che appartiene alla famiglia dei Cape Codder. Nacque negli Stati Uniti tra gli anni ‘70 e ’80, quando nei locali cominciò a diffondersi il consumo di vodka e i primi cocktail fruttati.
Questa rivisitazione è un omaggio a Madame Sitrì, la tenutaria del bordello di alto bordo più famoso di Livorno. A lei si sono ispirati due artisti labronici: il primo fu il Maestro Natali, noto pittore livornese, che l’ha ritratta in un suo disegno del 1930; il secondo è il cantautore Bobo Rondelli, che le ha dedicato una canzone.

2 cl di liquore alla pesca
4 cl di succo di arancia 2 cl di purea di cranberry
Shakerare l’amaro Artista, il peach schnapps e di succo di arancia in uno shaker freddo e, successivamente, versare il contenuto in un tumbler alto, precedentemente riempito di ghiaccio. Senza mescolare, versare la purea di cranberry, in modo che il rosso della purea che per densità tenda a scendere e renda il cocktail di colore screziato.
Guarnire con una cannuccia, ed eventualmente con arancia, e servire.