Spesso quando si parla di liquori, amari e bevande superalcoliche si sente parlare di invecchiamento in botte, termine che nella sua comune accezione tende
L’antica ricetta originale prevede l’utilizzo di 33 tra erbe, spezie e scorze di arancia e limone, che donano quell’aroma unico e quel sapore d’altri tempi al nostro Amaro Artista.
Ovviamente non possiamo svelare tutte le erbe e le spezie che compongono questo magico elisir, ma vediamo quali sono le principali e le prime che solitamente vengono riconosciute all’assaggio:
La menta – profumatissima erba di cui si conoscono oltre 600 varietà, la menta ha un sapore rinfrescante e proprietà benefiche che favoriscono la digestione. La menta, soprattutto nella varietà della menta piperita, è molto utilizzata in cucina ed anche in varie preparazioni medicinali, oltre che nelle caramelle, sciroppi e dentifrici. Attenzione però, se usato in dosi eccessive, l’olio essenziale di menta può avere effetti simili ad alcuni stupefacenti!
L’eucalipto – pianta originaria dell’Australia, è uno dei principali simboli del continente, insieme all’animaletto che va matto per le sue foglie, il koala. Le foglie di eucalipto contengono un olio essenziale che è prezioso per la sua azione balsamica e antinfiammatoria, per questo viene spesso utilizzato come rimedio naturale contro sinusiti, tosse e raffreddore. Vanta anche proprietà lenitive e deodoranti, che lo rendono ottimo anche per l’utilizzo in ambito cosmetico.
La genziana – molto utilizzata fin dai tempi dell’antica Roma, la genziana è una pianta che cresce spontaneamente, sebbene sia una specie protetta e quindi non può essere raccolta liberamente. Ha un caratteristico gusto amaro, che le viene dato da una sostanza chiamata amarogentina, principio attivo che dona benefici naturali al sistema immunitario e all’apparato digerente. Una curiosità: di tutta la pianta della genziana si possono utilizzare solo le radici essiccate, se venisse utilizzata fresca oppure se venissero consumate le foglie, avrebbe un effetto velenoso.
Il cardamomo – una spezia dalle origini molto antiche, originaria dell’Asia, si ottiene dai semi di una pianta erbacea tropicale. Nella tradizione orientale è molto utilizzata per arricchire e insaporire le ricette in cucina, dalle portate di carne e pesce ai dessert, oltre che per aromatizzare tè o caffè. Ha un caratteristico aroma deciso che ricorda molto quello del pepe, ma con note balsamiche. I suoi semi contengono un olio essenziale dalle benefiche proprietà antinfiammatorie e digestive.
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